ACKERMANS Jean Pierre
Jean-Pierre Ackermans, pur essendo una figura meno citata nel motorsport degli anni '60, ha lasciato il segno nel mondo delle competizioni automobilistiche, in particolare al volante di vetture Volvo e Alfa Romeo. Pilota belga di talento, si è distinto in un'epoca di grandi cambiamenti nel motorsport, sia sul piano nazionale che internazionale.
Nel 1962, Ackermans partecipò al prestigioso Tour de France automobilistico, una gara complessa che combinava prove su strada e circuito. Con una Volvo 122 e affiancato da un pilota italiano, concluse la corsa al 9° posto, un risultato significativo che mise in luce non solo le sue capacità, ma anche il potenziale della robusta Volvo 122 nelle competizioni.
Due anni dopo, nel 1964, Ackermans partecipò alla 24 Ore di Spa, una delle corse di durata più impegnative, svolta sul famoso circuito di Spa-Francorchamps. Al volante di una Volvo 122 S, ottenne il suo miglior piazzamento in carriera, terminando la gara al 7° posto.
Il mondo delle corse negli anni '60 era in rapida evoluzione, con l'introduzione di nuovi materiali e tecnologie che cambiavano il modo di competere. Ackermans seppe adattarsi a queste novità, dimostrando capacità e intraprendenza, sempre spingendo le vetture al limite della loro tecnologia.
L'ultima grande apparizione di Ackermans avvenne nel 1968, nuovamente alla 24 Ore di Spa, questa volta con un'Alfa Romeo 175 Berlina. Sebbene il cambio di vettura rappresentasse una nuova sfida, la partecipazione stessa evidenziava la sua passione e dedizione al motorsport, nonostante i risultati non eguagliassero quelli precedenti.