ACM
dal 1982 al 1983
Negli anni '80, il panorama dell'industria automobilistica britannica era caratterizzato da un crescente interesse per le kit cars. ACM (Automobile Constructors of Merseyside) emerse come un attore significativo in questo settore. Nel 1982, ACM acquisì i diritti del modello FT Bonito, noto per il design accattivante e la possibilità di personalizzazione. Questa mossa strategica mirava a conquistare una nicchia di mercato tra gli appassionati di auto che desideravano veicoli unici e su misura.
Nel 1982, ACM decise di rebranding il modello FT Bonito, eliminando la sigla "FT" per enfatizzare l'identità unica del marchio Bonito. Tuttavia, l'azienda si scontrò presto con problemi tecnici e produttivi che ne compromisero credibilità e successo commerciale. Di fronte a queste difficoltà, nel 1983 ACM vendette il progetto Bonito a Graham Keane della AED International, un'azienda con maggiore esperienza a Bristol.
Nonostante questo passaggio di proprietà, ACM non abbandonò il mercato automobilistico. L'azienda si focalizzò sulla realizzazione della replica della Ford GT40, un'auto iconica negli anni '60 grazie alle sue performance nelle competizioni. Questo progetto permise ad ACM di reinventarsi e di attrarre una clientela appassionata di storia automobilistica e autenticità, pur non ottenendo il successo sperato con Bonito.
MODELLI