Abbagliamento
Ott. Diminuzione della capacità di distinguere gli oggetti, per l'effetto di sorgenti luminose molto brillanti sul campo visivo dell'osservatore.
L'abbagliamento può essere provocato da sorgenti luminose la cui brillanza è molto elevata o in valore assoluto, ad esempio più di 10 stilb (1 stilb = 1 candela al cm2), o relativamente all'illuminamento dell'ambiente.
L'abbagliamento riveste grande importanza sia nella tecnica della illuminazione degli ambienti che per la sicurezza della circolazione stradale; sotto tale aspetto è stato studiato con particolare attenzione.
Nella fig. 1 in O trovasi la sorgente abbagliante, in U l'occhio del conducente abbagliato.
All'avvicinarsi dei due veicoli, procedenti in senso inverso, aumenta l'angolo β e diminuisce l'intensità luminosa del proiettore nella direzione obliqua OU; quando la distanza tra i due autoveicoli scende sotto 30 metri circa, praticamente non si ha più abbagliamento.
In assenza del fascio di luce abbagliante proveniente da O, è sufficiente che l'ostacolo tipo (tavoletta T) sia illuminato da Eₒ [lux] per essere scorto dal conducente posto in U.
Se da O proviene il fascio di luce abbagliante, l'ostacolo T deve essere illuminato da E > Eₒ per essere visibile dal conducente in U: la differenza E — Eₒ = A misura l'abbagliamento.
Figura 1
Nella fig. 2 è rappresentato l'andamento di E = A + Eₒ (illuminamento necessario per scorgere l'ostacolo T) in funzione dell'illuminamento E֪ sull'occhio del conducente in U e dell'angolo β di osservazione: la curva denota che, a parità β, l'illuminamento E, e quindi anche l'abbagliamento A, cresce meno rapidamente dell'illuminamento E֪ dell'occhio del conducente in U, ossia conviene aumentare l'intensità della luce per scorgere meglio l'ostacolo T.
Figura 2
Il diagramma della figura 3 rappresenta l'andamento di E in funzione dell'angolo β, a parità di E֪.
Dalle esperienze condotte per studiare l'abbagliamento è anche emerso che l'abbagliamento causato da un proiettore sufficientemente lontano (almeno circa 25 metri) non risente della disuniformità di brillanza del vetro.
Per combattere il fenomeno dell'abbagliamento, gli autoveicoli sono dotati di proiettori che emettono, oltre al fascio di luce per l'illuminazione di profondità, anche il fascio di luce anabbagliante; durante la fase di incrocio degli autoveicoli procedenti in senso inverso, debbono essere spenti i proiettori che emettono la
luce di profondità e debbono essere accesi i proiettori anabbaglianti.
Figura 3