Acme Auto-Liter Company
All'inizio del XX secolo, l'industria automobilistica era in rapida espansione e ricca di innovazioni. Le automobili iniziavano a sostituire le carrozze trainate da cavalli, proponendosi come il futuro della mobilità. In questo periodo di trasformazione, la Acme Auto-Lite Company si distinse, offrendo un innovativo sistema di accensione automatica per le lanterne a gas delle auto.
Nel 1913, la Acme Auto-Lite introdusse un accessorio che permetteva ai conducenti di accendere le lanterne a gas direttamente dal posto di guida, al costo di 7 dollari. Prima di questa innovazione, gli automobilisti dovevano scendere dall'auto per illuminare manualmente le lanterne. Il meccanismo funzionava facendo fluire il gas attraverso i bruciatori tramite un disco che apriva le valvole, generando contemporaneamente una scintilla grazie a un magnete. Questa invenzione migliorava la sicurezza e il comfort di guida, particolarmente in condizioni di scarsa visibilità, comuni nelle aree rurali dell'epoca.
L'accessorio non solo semplificava la vita degli automobilisti ma segnava un primo passo verso l'integrazione di tecnologie elettriche nei veicoli, anticipando una transizione che avrebbe visto la progressiva adozione di accensioni e fari elettrici. La proposta della Acme Auto-Lite prevedeva un uso combinato di soluzioni meccaniche ed elettriche, riflettendo un trend di sperimentazione che puntava a migliorare l'interfaccia utente e l'ergonomia.
